William: ingegnere, sviluppatore di applicazioni mobili per codici a barre

William: ingegnere, sviluppatore di applicazioni mobili per codici a barre

Progettista, coder, sviluppatore, programmatore di software di scansione mobile di codici a barre o Rfid, database e siti di recupero dati front-end.

Sviluppo software presso Productivix sarl in Nord-Isère: “Full Stack”: Java, JavaScript, React, React-Native, Hugo: quindi dall’applicazione mobile all’API.

Appassionato di tecnologia e di sistemi mobili di codici a barre e RFID, sa come codificare un’applicazione mobile per Android, sia standard che su misura, utilizzando moduli funzionali. Si avvale della sua esperienza in crittografia presso Gemplus per offrire sistemi di autenticazione, tracciabilità e software di terze parti affidabili ed economicamente vantaggiosi per la digitalizzazione dei sistemi di prova digitali.

Analizza in dettaglio le esigenze dei clienti e redige specifiche neutre.

Codifica i modelli di database collegati alle sue applicazioni e ai sistemi ERP come Dolibarr (Open Source) e i siti web (front-end) utilizzando le API in modo che i clienti possano recuperare i loro dati (back-end).

Gestisce l’hosting dei dati e dei programmi sui server dei clienti in Francia. La scelta dei terminali per codici a barre dei principali fornitori e dei chip Rfid appropriati è un’altra area di competenza offerta.

Anche i sistemi di aggiornamento e di licenza sono sviluppati internamente, quindi niente Google Play: solo soluzioni sicure e professionali!

È esperto nello sviluppo di driver per scanner di codici a barre in linguaggio nativo Android per migliorare le prestazioni e la stabilità.

Prima del 2002, anno di fondazione di Productivix sarl, ha lavorato come responsabile di produzione, ingegnere di turnaround di impianti, ingegnere di metodi e codificatore.

Tutto è iniziato quando ho lasciato l’École Centrale de Lyon nel 1986 con uno studio sul TQM (Total Quality Management), sui circoli di qualità e sul miglioramento dei processi produttivi in un impianto di produzione di schede elettroniche della Schlumberger. All’epoca il TQM si stava diffondendo dal Giappone all’Europa, ben prima della sua formalizzazione con la norma ISO 9001.

Ha poi ricoperto incarichi in diverse società di servizi e di produzione: MOORE PARAGON, SIEMENS, Schlumberger, GEMPLUS, HEWLETT-PACKARD in posizioni operative legate alla produzione, all’industrializzazione, ai metodi e allo sviluppo: direttore di varie produzioni: server, smart card, foglietti farmaceutici, responsabile di officina, responsabile dei metodi e dell’ingegneria e posizioni trasversali legate alla scelta e all’installazione di sistemi di gestione della produzione per siti internazionali, M. E. S., progetti organizzativi, progetti di gestione della produzione per siti internazionali. E.S., progetti organizzativi, tecniche di personalizzazione per smart card a contatto e senza contatto, scelta e calcoli finanziari di ritorno sull’investimento per attrezzature industriali e piani di investimento a medio termine, e infine relazioni su progetti di acquisto e costruzione di siti all’estero (Giappone, Spagna) e turnaround di siti industriali in Francia e all’estero (Belgio, Germania).

Le sue aspirazioni:

Fornire un aiuto concreto alle PMI e alle piccolissime imprese per migliorare le loro prestazioni industriali e commerciali, utilizzando metodi e software mobili e accessibili sia in termini ergonomici che finanziari.

È in grado di assimilare facilmente un ambiente industriale in flussi finanziari e fisici, o di creare un modello concettuale di dati in informatica, di avere una visione tecnica acuta dei processi di produzione industriale, un’attitudine alla gestione del cambiamento e al controllo di gestione, e l’analisi di cifre finanziarie che gli permettono di garantire il rispetto degli obiettivi di costo dei progetti intrapresi.

Ha anche mantenuto il gusto di rimanere all’avanguardia della tecnologia e di offrire ai suoi clienti le sue soluzioni, in particolare quelle mobili e di acquisizione rapida dei dati. Nel 1994 ha installato il suo primo sistema MES con codici a barre in una tipografia di 100 dipendenti.

Il 20% del suo tempo è dedicato all’innovazione, alla lettura rapida dei codici a barre, all’IoT e alla codifica delle applicazioni mobili.

I suoi corsi di formazione

  • Ingegnere presso l’École Centrale de Lyon nel 1986,

  • DEA in elettronica integrata,

  • Diplômé management ICG nel 1995;

  • Full-stack JavaScript, React, React-Native presso ‘Le Réacteur’ part-time tra settembre 2021 e aprile 2022.

  • Cruscotti su database MongoDB

  • Inglese: fluente; lavoro all’estero in aree anglofone,

  • tedesco: buono, con esperienza lavorativa in Germania.

VARIE

  • Amministratore volontario di un consorzio di comproprietari -amministratore e commercialista di una società immobiliare che investe in locali commerciali

  • ex-esperto di Corte d’Appello tra il 2007 e il 2017, categorie (Lione e Grenoble) : - Processi industriali (E.6.3), - Sistemi informativi - Implementazione (E.01.04)

Diverse raccomandazioni di fiducia, tra cui:

  • Philippe COQUET Direttore dell’azienda “William è un consulente di organizzazione industriale pragmatico che è stato in grado di sviluppare una soluzione semplice nel nostro stabilimento…”

  • Alain Graffeuille : Direttore aziendale, ETS GRAFFEUILLE SAS: “Ottima analisi delle nostre esigenze per la stesura delle specifiche del nostro ERP, …”

Rete sociali: William Piedfort è presente su LinkedIn e su Twitter con il nome “Productivix”.